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All’interno delle Scuderie di Palazzo Farnese

Ostello Farnese, accogliente, versatile e poliedrico, per un’esperienza ineguagliabile e indimenticabile, all’interno delle Scuderie di Palazzo Farnese a Caprarola (VT), a pochi metri da Palazzo Farnese, gioiello del tardo rinascimento unico al mondo.

Vi accoglie in splendidi alloggi a prezzi accessibili. La connessione WIFI è gratuita, il design unico delle stanze rende il soggiorno un'esperienza incantevole, in totale relax e tranquillità. Le spaziosissime aree comuni, dotate di tutti i comfort (sala computer, area lettura, tv), consentono divertimento e possibilità di scambio interculturale con turisti provenienti da tutto il mondo. Sosteniamo la cultura del territorio nella promozione dell’enogastronomia locale, dell’arte e della cultura. Per questo programmiamo un ricco calendario di eventi, con idee innovative e artistiche, per gli ospiti che possono così godere di una vera e propria esperienza culturale.

La storia

L’Ostello Farnese è ubicato all’interno delle Scuderie di Palazzo Farnese. La struttura fa parte dei luoghi accreditati come Dimore Storiche dalla regione Lazio.
L’imponente edificio delle Scuderie, costruito nella seconda metà del ‘500, si estende internamente per circa 100 metri, con una larghezza di 15 metri e un’altezza di 20.
Il Cardinale Alessandro Farnese, futuro Papa Paolo III, si innamorò perdutamente di Caprarola quando questa era ancora sotto la guida dei Della Rovere. La acquistò per costruirvi una grande residenza fortificata che avrebbe rappresentato tutto il lustro, la potenza e la ricchezza della sua famiglia.
Nel 1530 iniziarono i lavori per la costruzione di una fortezza pentagonale su disegno di Antonio da Sangallo il giovane, ma non vennero portati a termine. Il cardinal Farnese, nel frattempo eletto al soglio pontificio con il nome di Paolo III, dal 1534 si dedicò alla costituzione del ducato di Castro, uno stato indipendente all’interno di quello pontificio.
I lavori verranno successivamente ripresi sulla base del nuovo progetto di Jacopo Barozzi, detto Il Vignola, per un’opera più grande e fastosa del Palazzo Farnese di Roma. Vi lavorarono i pittori più importanti, gli architetti più illustri, il meglio che a quei tempi si potesse avere nello studio di una grande pianificazione urbanistica che vide, appunto, non solo la realizzazione del Palazzo ma anche la ricostruzione del nucleo urbano che rigorosamente doveva essere adattato alla mole e al pregio dell’edificio. Occorreva, allora, una struttura funzionale alla vita del Palazzo. Per questo sorsero le Scuderie Farnese, un’imponente struttura costruita tra il 1580 e il 1583, che poteva contenere ben 120 cavalli. Il primo piano fu adibito a rimessa per le carrozze, al secondo piano vi erano il fienile, gli appartamenti dei cocchieri, degli scudieri e della servitù, fino alla soffitta.
Le scuderie vennero utilizzate dai Farnese fino al 1649, quando il Ducato di Castro passò alla Chiesa e quindi al Controllo della Camera Apostolica.
Nei secoli successivi vennero adattate a vari usi fino al 1978, quando iniziarono i progetti del Comune di Caprarola per un radicale recupero e restauro della struttura. La parte sud-ovest si affaccia sugli immensi panorami della grande valle dell’Etruria meridionale e della campagna romana. A nord ovest si estende un grande parco con secolari alberi di castagno, abeti, magnolie e siepi di bosso, di spiccato valore storico e culturale.
Oggi, l’imponente struttura delle Scuderie, con il suo maestoso parco, insieme all’adiacente Palazzo Farnese e al caratteristico borgo rinascimentale, contribuiscono a far rivivere i fasti e la magnificenza del nobile casato di Paolo III.

Il Parco

Il Parco delle Ex Scuderie Farnese, un tempo appartenente al complesso delle dépendance di Palazzo Farnese, vanta il recupero totale dovuto ad importanti interventi effettuati dall'attuale Amministrazione Comunale: la messa in sicurezza delle alberature esistenti, la realizzazione delle strade di accesso, la pavimentazione del piazzale, il parcheggio al primo livello, l'illuminazione completa, i bagni pubblici e un'area ristoro, arricchita da un Percorso dei Sensi e da un Orto Didattico.
Un Parco meraviglioso che permette ai cittadini ed ai turisti di passare momenti di serenità immersi nella natura.

Il Palazzo Farnese

Volgendo lo sguardo alla collina su cui svetta il Palazzo Farnese, due sistemi di scale ed un grande piazzale accompagnano la vista su uno degli edifici più maestosi che siano mai stati costruiti in Italia: appunto, il Palazzo Farnese. Isolato ma, allo stesso tempo, integrato armoniosamente col territorio circostante, collegato visivamente alla cittadina e dominante su tutto l’abitato, il Palazzo viene inquadrato dalla Strada Diritta che qui si allarga nella piazza antistante la facciata principale. L’edificio fu commissionato negli anni Venti del Cinquecento dal cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III. Progettata da Antonio da Sangallo il Giovane e Baldassarre Peruzzi, fu concepita come una fortezza di forma pentagonale, con muri a scarpa, poderosi bastioni angolari e fossato.La sua costruzione venne interrotta intorno al 1534, in concomitanza con la nomina a pontefice del committente. 

Crediti Video Druno Bruno Sisti

La Riserva Naturale

Il territorio dell’area protetta si estende sulla caldera vulcanica di Vico, le cui pendici ospitano un esteso manto forestale: quello di Vico è uno dei laghi più belli del Lazio e dell’Italia centrale.

PH Piero Compagnucci